Adattarsi al cambio dell'ora: consigli per il benessere
Affrontare al meglio il cambio dell'ora.

Il cambio dell’ora, contrariamente a quanto si possa pensare, non aggiunge un’ora di luce in più, ma sposta semplicemente l’ora dell’alba e del tramonto. Questo piccolo ma significativo cambiamento può avere un impatto sul nostro ritmo circadiano, ovvero l’orologio biologico che regola il sonno e la veglia.
Gli effetti del cambio dell’ora sulla salute
Il nostro corpo si basa su segnali esterni, come la luce solare, per regolare i suoi ritmi biologici. Quando l’ora cambia, il nostro ritmo circadiano può risultare alterato, portando a disturbi del sonno, sensazione di stanchezza e cambiamenti nell’appetito. Gli esperti affermano che il corpo impiega fino a sette giorni per adattarsi completamente al nuovo orario.
Tra gli effetti più comuni del cambio dell’ora troviamo:
- Disturbi del sonno: difficoltà ad addormentarsi o risvegli notturni.
- Affaticamento: sensazione di stanchezza durante il giorno.
- Alterazioni dell’appetito: sentirsi affamati prima del solito o perdere la sensazione di sazietà.
- Calmò e irritabilità: un ritmo circadiano sballato può influenzare l’umore.
Consigli per adattarsi al cambio dell’ora
Per ridurre al minimo gli effetti negativi del cambio dell’ora, ecco alcuni suggerimenti pratici:
- Regolare gradualmente l’orario del sonno: nei giorni precedenti al cambio, provare ad andare a letto 15-20 minuti prima (o dopo, a seconda della direzione del cambio).
- Esporsi alla luce naturale: la luce solare aiuta a regolare il nostro orologio biologico. Trascorrere del tempo all’aria aperta, soprattutto al mattino, può favorire un adattamento più rapido.
- Evitare caffeina e dispositivi elettronici prima di dormire: entrambi possono interferire con la produzione di melatonina, l’ormone del sonno.
- Mantenere una routine costante: svegliarsi e andare a dormire sempre alla stessa ora, anche nei fine settimana, aiuta a stabilizzare il ritmo circadiano.
- Fare attività fisica: l’esercizio fisico, specialmente al mattino o nel primo pomeriggio, può migliorare la qualità del sonno.