Coniglio a stimpirata alla siciliana Il  coniglio a stimpirata è una ricetta siciliana nota in tutta Italia per il particolare gusto controverso di aceto e zucchero. Esistono due tipi di varianti di questa ricetta, c'è chi preferisce rosolare il coniglio in padella e proseguire la cottura aggiungendo poco a poco dell'acqua e chi invece come nella mia famiglia preferisce una cottura piu leggera sbollentando le carni in acqua salata armatizzando l'acqua con verdure di ogni genere per dar sapore. Personalmente preferisco sbollentare il coniglio evitando la frittura troppo lunga ma sono gusti personali, un'altra nota positiva la otteniamo dal fatto che per 30 minuti il coniglio continuerà a cocere tranquillamente a fiamma media senza aver bisogno di supervisione costante ne di aggiunta di acqua. Cercate di non tralasciare nessun ingrediente ne di sostituirlo con altro, questa ricetta va seguita alla lettera per poter apprezzare la vera cucina siciliana. La parte più gustosa del coniglio ovviamente sono le coscette quindi se potete scegliere magari preferite 500 gr di coscette piuttosto che altri pezzi. E' molto importante infine utilizzare mentuccia fresca e non quella essiccata, il gusto chiave dell'agrodolce è bilanciato proprio da quest'erba aromatica che non può mai mancare nel coniglio a stimpirata. Adesso vi lascio alla ricetta grazie per essere passati da qui :D

Coniglio a stimpirata alla siciliana

  • padella
  • pentola
  • q.b. olio evo
  • 1 cipolla (per il brodo)
  • q.b. capperi (dissalati)
  • 4 patate grandi (a pasta gialla)
  • q.b. olive verdi (in salamoia)
  • 500 gr di pezzi di coniglio
  • 5 carote grandi (1 serve per il brodo)
  • 4 foglie di alloro (per il brodo)
  • q.b. aceto di vino rosso
  • q.b. sale e peperoncino fresco (per il brodo)
  • 2 costa di sedano (1 per il brodo)
  • 5 chiodi di garofano (per il brodo)
  • q.b. olio di semi (per friggere)
  • 1/2 cucchiao di zucchero (semolato)
  • q.b. foglie di menta fresche
  1. Lavare accuratamente le parti del coniglio rimuovendo le impurità, aggiungere le verdure tagliate grossolanamente alla pentola (1 carota, 1 cipolla, foglie di alloro, costa di sedano, 1 peperoncino 6 chiodi di garofano) aggiungete abbondante acqua, salate e lasciate cuocere per 30 minuti. Terminata la cottura scolate il coniglio pulitelo con della scottex e tenetelo da parte. Le verdure sbollentate servono solo per dare gusto al coniglio e poi vanno buttate.



  2. Tagliate a listelle le 4 carote rimaste, pulite le patate tagliatele a pezzettoni non troppo grandi e friggetele in padella con abbondante olio di semi, salatele e quando saranno ben dorate toglietele dalla padella e tenetele da parte. Nella stessa padella dove avewte fritto le patate aggiungete carote olive capperi e la costa di sedano a pezzettini e rosolate per qualche minuto, aggiungete un pizzico di sale e anche foglioline di menta intere e spezzettate, rosolate per due minuti e sistemate sopra le verdure i pezzi di coniglio, lasciate cuocere finche non risulterà ben dorato. Aggiungete in fine le patate lasciate cuocere qualche altro minuto e sfumate con aceto aggiungendo il mezzo cucchiaio di zucchero, lasciate evaporare l'aceto per qualche minuto a fiamma bassa finchè sale e zucchero non formeranno una cremina densa caramellata, servite in tavola il coniglio.



secondo
Italiana, siciliana
coniglio, stimpirata
http://www.ricetteinarmonia.it/coniglio-alla-cacciatora/ Coniglio a stimpirata alla siciliana
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