Cotolette di manzo chetogeniche: senza sensi di colpa
Panatura dorata e saporita con farina di mandorle e aromi: c'e un trucco per non far staccare la panatura!

👩🍳 Preparazione – con pazienza e con amore
Sbattete le uova in una ciotola con un pizzico di sale. Non serve esagerare: quel tanto che basta per dare sapore e aiutare l’adesione.
In un piatto fondo, mescolate la farina di mandorle, il prezzemolo tritato, l’aglio in polvere e (se gradito) il pangrattato keto. Il profumo già si fa sentire? Bene, è solo l'inizio.
Passate ogni fettina di manzo prima nell’uovo sbattuto, poi nel mix di impanatura. Premete leggermente per far aderire bene il tutto.
Sì, qui serve un po’ di delicatezza, ma anche convinzione. Le cotolette vanno trattate con rispetto.
Disponetele su un vassoio rivestito di carta forno, senza sovrapporle, e coprite con pellicola trasparente. Lasciatele riposare in frigo per tutta la notte.
Questo è il trucco segreto: la panatura si assesta, si compatta, si sposa con la carne. Il giorno dopo sarà tutto più facile... e più buono.

🔥 Cottura: fritte o al forno? Scegliete voi!
In padella (per i puristi del croccante):
Scaldate l’olio in una padella antiaderente (basta che non faccia una sauna).
Cuocete le cotolette 3-4 minuti per lato a fuoco medio-alto, finché non sono belle dorate.
Asciugatele su carta assorbente e servite subito.
Al forno (per i più zen o per chi ama le mani libere):
Preriscaldate il forno a 200°C statico.
Disponete le cotolette su una teglia con carta forno, spennellatele con un filo d’olio e infornate per 20-25 minuti, girandole a metà cottura.
Risultato? Più leggere ma comunque croccanti. Il frigorifero ha fatto la magia.

💡 Scheda Bonus: Perché usare la farina di mandorle?
Vantaggio | Descrizione |
---|---|
Low-carb | Solo 4g netti di carboidrati per 100g |
Ricca di grassi buoni | Aiuta a raggiungere il fabbisogno cheto senza sforzi |
Sapore delicato | Non copre la carne, la esalta |
Naturalmente gluten free | Ottima per celiaci e intolleranti al glutine |